ABORTO: un ciclo di seminari

Otto seminari per approfondire il tema dell’aborto da un punto di vista medico, giuridico, sociale, filosofico. Perché la questione “aborto” continua ad essere centrale nel dibattito pubblico, nel riconoscimento della nostra soggettività, libertà e autodeterminazione. Continua ad essere un diritto negato in tanti ospedali e intere regioni. ⚧Allo stesso tempo, è un campo di organizzazione e mutualismo, sperimentazione e emancipazione. In questi anni le risposte alle mancanze strutturali dei sistema sanitario italiano sono state molteplici e proveremo a raccontarvele tutte: dalle mappature, all’accompagnamento a distanza o di persona, alla telemedicina.

♿️ Tutte le lezioni si terranno al Polo Porta Nuova di PISA, con accessibilità per carrozzine e bagni per disabili.

💻 Sarà possibile seguirle anche da remoto.

🔤 Le lezioni si tengono in lingua italiana.

Seminari

**Ivg e salute sessuale delle persone trans*, non binarie e con disabilità**

@Polo Porta Nuova - AULA PN6 11 Maggio 2022 17:00 - 19:00 Descrizione Read more

Majid Capovani e Caterina Porciani aprono il ciclo di seminari parlando di due ambiti rispetto ai quali il sistema sanitario italiano risulta particolarmente lacunoso: la salute sessuale delle persone trans*, non binarie e con disabilità. L'accesso all'ivg, alla contraccezione e alla gravidanza rimangono per queste persone percorsi pieni di difficoltà, dovute tanto all'impreparazione del personale quanto allo stigma sociale che spesso si traduce in vera e propria violenza istituzionale.
Attraverso le loro conoscenze specialistiche e la loro esperienza di attivist3, Majid e Caterina cercheranno di ricostruire quali siano le barriere all'autodeterminazione sessuale e riproduttiva in queste situazioni e in che direzione muoversi per abbatterle.
Ivg e contraccezione per persone trans e non binarie, difficoltà di accesso ai servizi sanitari, impreparazione del personale e lacune istituzionali nei confronti delle persone transgender.
Disabilità e salute sessuale: modello medico vs modello sociale didisabilità; cenni storici sulla violenza istituzionale su persone disabili; Intimate Partner Violence; accesso a contraccezione, gravidanza e aborto per le persone disabili

Speakers:

Majid Capovani
Caterina Porciani

Abortiamo l'obiezione di coscienza

@Polo Porta Nuova - AULA PN1 13 Maggio 2022 17:00 - 19:00 Descrizione Read more

L' esercizio dell'obiezione di coscienza nella Legge 194/1978. In particolare, la legittimità dell'obiezione di coscienza per il personale medico e sanitario, individuandone i limiti attraverso sentenze e interpretazioni del dato normativo.
L'obiezione di coscienza dove non dovrebbe esistere per legge, ma viene esercitata: la mappatura delle farmacie obiettrici e il non diritto alla contraccezione di emergenza
COVID e IVG: l'incidenza dell'epidemia sulla prassi delle strutture sanitarie.
Storie ed esperienze da parte di chi ha vissuto l'Ivg in prima persona. Il ruolo delle reti di supporto e mutualismo dal basso.

Speakers:

Chiara Lombardo
(Obiezione Respinta)
Bianca Monteleone
(Obiezione Respinta)
Federica di Martino
(IVG ho abortito e sto benissimo)
Miguel Coraggio

Obiezione di coscienza e lavoro nel settore sanitario: la prospettiva degli specialisti

@Polo Porta Nuova - AULA PN1 19 Maggio 2022 17:00 - 19:00 Descrizione Read more

I dati sull’obiezione di coscienza nel nostro Paese sono preoccupanti e rischia di mettere in crisi il diritto delle donne sancito da una legge dello stato. L’introduzione ormai da anni della procedura farmacologica vede comunque una lenta crescita nel suo concreto utilizzo mentre si confermano elevate e preoccupanti l’utilizzo di metodiche desuete sia dal punto di vista chirurgico che anestesiologico. L’accesso alla IVG farmacologica inoltre non è garantito in molte strutture del nostro territorio. Le criticità sopraelencate rendono il lavoro degli operatori sanitari coinvolti spesso impegnativo anche nel campo dell’organizzazione dell’offerta. Viene chiesto quindi agli operatori sanitari non solo competenza tecnica ma anche, e soprattutto, azioni per garantire efficacia ed efficienza nei percorsi di IVG.

L’obiezione di coscienza mina costantemente il diritto delle donne all’accesso alla IVG. La procedura farmacologica benché accessibile da anni non è ancora entrata in funzione a pieno regime.
La professione Ostetrica su la base di quanto già sia impegnata nella promozione della salute femminile, potrebbe migliorare la situazione. Questo anche sulla base di quanto già sta succedendo in altri paesi del mondo dove le ostetriche opportunamente formate seguono in autonomia le donne nei percorsi per la IVG.

Speakers:

Barbara del Bravo
Alessandro Matteucci

Telemedicine: the present, the future

@Polo Porta Nuova - AULA PN1 20 Maggio 2022 17:00 - 19:00 Descrizione Read more

L'aborto telemedico è sicuro? Chi sono le persone che si avvalgono della telemedicina quando hanno bisogno di un aborto, e perché? Potrebbe la telemedicina essere una soluzione ai problemi relativi all'accesso all'aborto in Italia? Se sì, quali leggi e politiche devono cambiare? Eleonora e Victoria introdurranno il lavoro di Women on Web negli ultimi 15 anni come pioniere dell'aborto telemedico, fornendo un background sulla sicurezza dell'aborto famracologico e sulla fornitura telemedica di pillole abortive. Esamineremo il cambiamento delle percezioni su questa modalità di ivg e il motivo per cui la telemedicina sta diventando "standard". Discuteremo dell'esperienza delle donne e delle persone incinte che cercano di accedere all'aborto in Italia, dell'aborto non sicuro in questo contesto e delle barriere legali all'aborto telemedico.

Speakers:

Victoria Satchwell
Eleonora Mizzoni
(Women on Web)

I movimenti femministi e la legge sull'aborto: il prima e il dopo della legge 194/78

@Polo Porta Nuova - AULA PN1 27 Maggio 2022 16:30 - 18:30 Descrizione Read more

Il 22 maggio del 1978 non tutte festeggiavano l’approvazione della legge 194. Rivolta Femminile aveva ben chiaro che nessuna legge scritta dallo stato avrebbe mai tutelato e promosso l’autodeterminazione sessuale e riproduttiva. Vedremo come Rivolta Femminile avesse colto nel segno: non c’era da aspettarsi la “libertà di aborto” dal governo del compromesso storico. Partiremo pertanto dal connubio “religione-nazione” per capire come siamo arrivate a criminalizzare le scelte non riproduttive prima e a depenalizzarle senza mai davvero liberalizzarle poi. Ripercorreremo le lotte femministe che hanno portato alla legge 194 e vedremo come queste lotte siano negli anni cambiate. Cercheremo di capire perché lo slogan “la 194 non si tocca” diventa intempestivo una volta indagati i nessi tra norma e clinica, cioè i compromessi che sono stati storicamente scritti sui nostri corpi. Vedremo perché affinché i nostri corpi non siano mai più sanzionati né multati e i nostri aborti mai più obiettati, sia oggi necessario rivendicare #moltopiùdi194!

Speakers:

Angela Balzano
Pina Salintro
(AIED Pisa)

Ivg e stigma: conseguenze pratiche e sociali delle narrazioni sull’aborto

@Polo Porta Nuova - AULA PN1 01 Giugno 2022 17:00 - 19:00

Speakers:

Federica di Martino
(IVG ho abortito e sto benissimo)
Alice Merlo

Abortiamo perché non siamo sole: lotte e movimenti per l'autodeterminazione in Italia

@Polo Porta Nuova - AULA PN6 19 Maggio 2022 17:00 - 19:00 Descrizione Read more

Che cosa vuol dire rivendicare molto più di 194? Quali ostacoli vanno superati per poter abortire in maniera autodeterminata? Cosa racconta l’aborto di una società intera? Queste sono alcune delle domande che guidano le lotte per il diritto all’aborto libero e sicuro e che proveremo a porci insieme.

Dietro a una legge che stabilisce il rispetto della volontà della donna sull'embrione fino a 90 giorni e comunque la prevalenza del suo diritto a scegliere le cure prevalendo sul feto in Italia la cattiva organizzazione, la cultura misogina, i tentativi della Chiesa di mandarla in subordine rispetto alla gestazione come scopo della vita, fanno sì che moltissime donne incontrino degli ostacoli alle loro scelte e persino alla loro salute. Vitadidonna denuncia continuamente questo stato di cose e aiuta praticamente, anche con l'aiuto della rete Pro-Choice, tutte le donne che si rivolgono ad essa, via mail, per telefono, o via social.

Nella lotta per l'autodeterminazione la creazione di pratiche e strumenti di mutualismo ha permesso ai movimenti trasnfemministi degli ultimi anni di immaginare una risposta alla violenza espistemica perpetuata sui nostri corpi. Nell'ambito dei diritti riproduttivi queste pratiche di autogestione si sono accompagnate con tentativi di visibilizzazione di una violenza molto più profonda e insista nella nostra società, di cui l'obiezione di coscienza e la retorica vittimizzante dell'aborto, ne sono all'apice, visibilizzazione che si accompagna a pratiche di denuncia pubblica collettiva.

Speakers:

Lisa Canitano
(Vita di Donna)
Carlotta Cossutta
(Non una di meno Milano)
Marte Manca
(Non una di meno transterritoriale Marche)

Quando la medicina ha bisogno di cure? IVG, consultori, la salute ad accesso libero per tutt3 verso una medicina transfemminista

@Polo Porta Nuova - AULA PN1 19 Maggio 2022 17:00 - 19:00 Descrizione Read more

Perché ancora oggi è così difficile usufruire dell’IVG in Italia? Chi sono lɜ “invisibili” a questo servizio e come lo si può “curare”? Analizzeremo le criticità socio-culturali e della pratica medica legate all’aborto, proponendo e ragionando insieme su un nuovo modello di medicina inclusivo, che superi il sistema convenzionale di genere e che metta davvero lə paziente al centro del discorso.
Parleremo anche di consultori e del ruolo che hanno nel contesto attuale: servizio efficiente, capace di adeguarsi alle nuove esigenze della popolazione? E, in relazione a ciò, che impatto ha avuto la pandemia?

Speakers:

Didi Massabò
(Chi si cura di te)
Gaia Deregibus
(Chi si cura di te)
Erica De Vita
(Chi si cura di te)
Elena Manfredi
(Chi si cura di te)
Monica Botte
(Chi si cura di te)

Bio

Majid Capovani

Attivista trans e queer. Membro dell'associazione Genderlens, è educatore per la salute, il benessere e il rispetto delle persone LGBTQIA+

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Caterina Porciani

Specializzanda all'ultimo anno di Immunoallergologia Pisa. Queer consapevole dai 26 anni e disabile (in)visibile, si dedica all’attivismo transfemminista intersezionale.

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Chiara Lombardo
(Obiezione Respinta)

Attivista di Obiezione Respinta, un progetto transfemminista e intersezionale che mappa l'obiezione di coscienza in Italia. Una rete composta da studenti, ostetriche, medici e attivisti, donne e persone che hanno e non hanno necessariamente affrontato lo stigma dell'aborto e dell'obiezione di coscienza nella loro vita. Dal 2017 costruiamo una mappa su https://obiezionerespinta.info e facciamo anche supporto attivo, accompagnamento all'aborto e sensibilizzazione sulla salute sessuale e riproduttiva sui nostri social media.

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Bianca Monteleone
(Obiezione Respinta)

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Federica di Martino
(IVG ho abortito e sto benissimo)

Psicologa psicoterapeuta, fondatrice della piattaforma "IVG, ho abortito e sto benissimo". Da anni questo progetto mira a destigmatizzare la retorica dell'aborto vissuto unicamente come esperienza drammatica, attraverso il racconto di esperienze, supporto e sostegno di chi deve affrontare il percorso di IVG.

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Miguel Coraggio

Avvocato del Foro di Roma e attivista, da anni opera nel settore del diritto antidiscriminatorio affiancando associazioni impegnate nell'affermazione dei diritti civili e persone che ne subiscono limitazioni, sia mediante la assistenza legale sia attraverso eventi di formazione.

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Barbara del Bravo

Laureata in medicina e chirurgia e specializzata in ginecologia e ostetricia. Diploma di specializzazione in sessuologia. Dalla fine degli anni ottanta dedico parte della mia professione al lavoro in équipe sia nei consultori adolescenti che per donne immigrate. Mi sono sempre occupata attivemente dell’attuazione nel mio territorio della Legge 194 dia in ambito consultoriale che ospedaliero praticandola procedura farmacilogica aìdal 2005 presso l’ospedale Lotti Pontedera.

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Alessandro Matteucci

Laureato in Ostetricia. Specializzato in percorsi di fertilità per persone LGBT. Partecipo attivamente a vari gruppi e iniziative volte a facilitare l’accesso all’IVG e ai tavoli di lavoro per promuovere maggiore inclusione della Professione Ostetrica per l’attuazione della Legge 194. Attualmente lavoro presso AOU Careggi (FI) e in libera professione.

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Victoria Satchwell

È coordinatrice del team sulla ricerca e membro dell'help desk di Women on Web. È una "abortion provider" da 4 anni e coordina una sperimentazione clinica sul mifepristone - la "pillola abortiva" - come contraccettivo settimanale.

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Eleonora Mizzoni
(Women on Web)

Attivista transfemminista, fa parte di women on web dal 2018. Gestisce l'helpdesk italiano e francese della ONG, e a Pisa fa parte di Obiezione Respinta.

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Angela Balzano

È ricercatrice femminista e docente precaria: coordinatrice e docente del modulo Scienze del Master in Studi e politiche di genere dell’Università degli Studi Roma Tre; docente a contratto del corso in Diversity Management presso l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna; tutor in Women and Law per il Master GEMMA; borsista per il Dipartimento di Cultura Politica e Società dell’Università di Torino, per cui segue il progetto H2020 MINDtheGEPs (Modifying Institutions by Developing Gender Equality Plans).

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Pina Salintro
(AIED Pisa)

Fa parte dell'AIED (ASSOCIAZIONE ITALIANA EDUCAZIONE DEMOGRAFICA). A Pisa è nato nel 1981 ed è presente nelle lotte per la difesa dei diritti e continua l'azione storica dell'associazione, lottando per la difesa e la piena attuazione della 194.

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Federica di Martino
(IVG ho abortito e sto benissimo)

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Alice Merlo

Nel 2020 ha felicemente abortito con al terapia farmacologica e, dopo aver raccontato sui social la sua esperienza, è diventata testimonial nel 2021 della campagna di sensibilizzazione UAAR “Aborto farmacologico - una conquista da difendere”.
Collabora con il progetto di mutualismo da basso IVG ho abortito e sto benissimo e con la campagna nazionale Libera di abortire.

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Lisa Canitano
(Vita di Donna)

Ginecologa, ha lavorato a lungo nell'applicazione della Legge 194. Presidente dell'Associazione Vitadidonna odv che si occupa da quasi vent'anni di fornire alle donne informazioni indipendenti sulla salute e aiuto concreto per l'esercizio dei propri diritti in ginecologia e in ostetricia.

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Carlotta Cossutta
(Non una di meno Milano)

Ricercatrice precaria in filosofia politica e si occupa di teorie femministe e queer. Fa parte del centro di ricerca Politesse – Politiche e teorie della sessualità. Attraversa Non una di meno e in particolare ha sviluppato molte delle sue riflessioni nel tavolo salute.

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Marte Manca
(Non una di meno transterritoriale Marche)

Attivista delle rete Non Una di Meno transterritoriale Marche che dal 2019 ha portato avanti un lavoro di mappatura e monitoraggio dei presidi ospedalieri della regione per garantire l'accesso ai servizi di IVG. La specificità del territorio marchigiano, con un tasso di obiezione di coscienza altissimo, ha portato il movimento, anche a seguito dell'aggravarsi della situazione a seguito della pandemia, a organizzarsi per la creazione di una rete di accompagnamento all'IVG per le persone che lo richiedono

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